Conte: auspico partecipazione. Affluenza al 40% nel primo giorno di elezioni. Criticità superate

Al seggio è arrivato a piedi, da solo, verso l’ora di pranzo. Ha salutato i cronisti che lo attendevano all’entrata ed è entrato nella scuola che ospita il seggio. Ha salutato gli scrutatori, il presidente e i fotografi che lo attendevano. All’uscita il presidente Giuseppe Conte ha detto ai giornalisti: “Ogni votazione è espressione di una partecipazione democratica. C’è sempre l’auspicio che ci sia la partecipazione dei cittadini. Io ho votato in scienza e coscienza”, poi, sempre a piedi, è andato via.

Seggi riaperti oggi alle 7 per la seconda giornata delle consultazioni elettorali. Si vota per il Referendum costituzionale, le Suppletive del Senato, le Regionali e le Amministrative. le operazioni di voto si chiuderanno alle 15.
L’affluenza degli aventi diritto, ieri ha fatto registrare il 39,38% per il referendum e il 41,37% nelle quattro regioni i cui dati sono diffusi dal Viminale.
Per il Referendum sono interessati al voto 46.415.806 elettori in 61.622 sezioni.

Gli aventi diritto alle Suppletive del Senato sono 427.824 per la Sardegna (Collegio uninominale 03 Sassari), le sezioni sono 581.
Per il Veneto i cittadini con diritto di voto sono 326.475 (Collegio uninominale 09 Villafranca di Verona) in 393 sezioni.

Le elezioni regionali riguarderanno 18.471.692 elettori, distribuiti in 22.061 sezioni nelle regioni: Valle d’Aosta, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia.

Sono 957 i Comuni, di cui 608 nelle regioni a statuto ordinario e 349 nelle regioni a statuto speciale dove si tengono le elezioni Amministrative. Un totale di 5.703.817 elettori alle urne in 6.756 sezioni.

Intervistata da Rainews 24, il prefetto Caterina D’Amato, direttore centrale dei servizi elettorali del ministero dell’Interno ha dichiarato: “Ci sono state certamente delle criticità, ma sono state superate grazie all’encomiabile lavoro dei sindaci e degli uffici comunali ai quali compete l’organizzazione dei seggi”.

Alla chiusura dei seggi saranno avviate le operazioni di scrutinio delle suppletive, del referendum e delle regionali. Gli scrutini delle elezioni amministrative invece, inizieranno martedì 22 settembre alle ore 9.

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!