Nella foga di gettare fango contro il Governo, la sua presunta incapacità e soprattutto contro Lucia Azzolina, ministro dell’Istruzione, capita di scivolare…
Lo scivolone in questione è quello del governatore uscente della regione Liguria, Giovanni Toti. Con tutte le “buone intenzioni”, infatti si era prodigato di mostrare le condizioni disperate di un istituto scolastico privo di banchi!
Ragazzini in ginocchio per scrivere, una lezione tenuta come fossimo un Paese povero del Terzo Mondo… Meno male che Toti c’è!
Invece, la sua cazzata, è stata puntualmente sbugiardata proprio dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Castelletto, Renzo Ronconi, che ha immediatamente prodotto comunicazione ufficiale.
Sui social, il buon vecchio Toti scrive: “Cara #Azolina dove sono finiti i banchi che avevate promesso? Un’immagine come questa non è degna di un Paese civile come l’Italia. #primogiornodiscuola“
A smentirlo, tra i tanti, è Roberta Labonia, Blogger e attivista del Movimento 5 Stelle, che risponde: “Toti si vergogni! E’ lo stesso preside dell’Istituto Castelletto del suo territorio che la sconfessa: “banchi ordinati con largo anticipo, arriveranno domani pomeriggio e nel primo giorno di scuola, che è stato un giorno di festa, abbiamo solo evitato di rimettere quelli vecchi”.
Questo è il Comunicato completo pubblicato dal dirigente dell’istituto scolastico di Genova in risposta alla vergognosa strumentalizzazione di una foto (scattata oggi in una sua classe), fatta sui social dall’ex fedelissimo di Berlusconi, Giovanni Toti:
“La scuola che dirigo dal 1 settembre ha svolto un grande lavoro nei mesi estivi per organizzare la riapertura. Come molte altre scuole, ha affrontato le difficoltà di questi ultimi giorni con spirito costruttivo e collaborativo: tra queste difficoltà, i ritardi nella consegna degli arredi. I banchi, ordinati con largo anticipo, arriveranno domani pomeriggio e nel primo giorno di scuola, che è stato un giorno di festa, abbiamo solo evitato di rimettere quelli vecchi. La foto ritrae bambini che, durante un’attività didattica, stanno disegnando sereni in libertà: un’ingenuità, da parte dell’insegnante, farla girare, ma sbagliato e grave strumentalizzarla, strumentalizzando, con essa, soprattutto i bambini, in una giornata nella quale avevamo riscontrato solo grande entusiasmo e nessuna criticità. Nel mio Istituto ho trovato docenti preparati e motivati, che difendo, e bambini sorridenti e felici di tornare a scuola. Questa è l’immagine che porto nel cuore da questo primo giorno e che desidero rimanga a famiglie ed insegnanti.
Prof. Renzo Ronconi
Dirigente Scolastico IC Castelletto