In base alle nuove indicazione del Comitato tecnico scientifico (Cts), in fase di elaborazione in queste ore, ci sarebbero novità per l’uso della mascherina nelle scuole.
Bocciate le ‘mascherine di comunità’, protagoniste di una recente campagna promossa dagli esperti dell’Oms sui social network.
Le scuole adotteranno dunque la linea che prevede per i ragazzi l’uso di mascherine chirurgiche. Sono state giudicate, di fatto, come in grado di garantire maggior sicurezza e soprattutto sono “usa e getta”.
Differenza tra le mascherine di comunità e quelle chirurgiche
Le mascherine chirurgiche sono quelle a uso medico, create per l’utilizzo in ambiente sanitario e certificate in base alla loro capacità di filtraggio. Rispondono alle caratteristiche richieste dalla norma UNI EN ISO 14683-2019 e funzionano impedendo la trasmissione.
Le mascherine di comunità sono atte alla riduzione della circolazione del virus nella vita quotidiana. Non sono soggette a particolari certificazioni (come previsto dall’articolo 16 comma 2 del DL del 17 marzo 2020). Non possono essere considerate dispositivi medici e nemmeno dispositivi di protezione individuale. Le mascherine di comunità sono di fatto una misura igienica utile inicamente a ridurre la diffusione del virus Sars-CoV-2.