Variante indiana del Covid identificata in Svizzera

L’autorità sanitaria pubblica svizzera ha reso noto di aver identificato nel Paese un primo caso della variante del virus che sta provocando il fortissimo dilagare del contagio in India, .

L’Ufficio federale della sanità pubblica, con un tweet, ha annunciato che “Il primo caso della variante indiana del Covid-19 è stato scoperto in Svizzera”. L’organismo federale ha specificato, che in un passeggero è stata evidenziata la variante del virus. L’uomo era in transito in un aeroporto del Paese.

E’ notizia di oggi che il bilancio quotidiano del coronavirus in India ha superato ancora nuovi record.
Il governo di Nuova Delhi sta cercando in ogni maniera di fornire ossigeno agli ospedali ormai super-affollati per le centinaia di migliaia di nuovi casi. Il Paese in soli tre giorni ha registrato poco meno di un milione di contagi.
I decessi in India nelle ultime 24 ore sono stati oltre 2.600, stabilendo così un triste record giornaliero. I nuovi casi sono più di i 340 mila, facendo così arrivare il numero totale dei contagiati a 15,5 milioni.
Solo gli Stati Uniti registrano un numero superiore ma, la popolazione nel Paese è evidentemente ben superiore a quella indiana.

Secondo il parere degli esperti il reale numero di positivi al virus e quello dei decessi, sarebbe assai più alto. Hanno inoltre dichiarato che l’ondata in corso non raggiungerà il picco se non tra almeno tre settimane.

Articolo pubblicato dall’autore in InformareH24.it

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!

Variante indiana del Covid identificata in Svizzera

L’autorità sanitaria pubblica svizzera ha reso noto di aver identificato nel Paese un primo caso della variante del virus che sta provocando il fortissimo dilagare del contagio in India, .

L’Ufficio federale della sanità pubblica, con un tweet, ha annunciato che “Il primo caso della variante indiana del Covid-19 è stato scoperto in Svizzera”. L’organismo federale ha specificato, che in un passeggero è stata evidenziata la variante del virus. L’uomo era in transito in un aeroporto del Paese.

E’ notizia di oggi che il bilancio quotidiano del coronavirus in India ha superato ancora nuovi record.
Il governo di Nuova Delhi sta cercando in ogni maniera di fornire ossigeno agli ospedali ormai super-affollati per le centinaia di migliaia di nuovi casi. Il Paese in soli tre giorni ha registrato poco meno di un milione di contagi.
I decessi in India nelle ultime 24 ore sono stati oltre 2.600, stabilendo così un triste record giornaliero. I nuovi casi sono più di i 340 mila, facendo così arrivare il numero totale dei contagiati a 15,5 milioni.
Solo gli Stati Uniti registrano un numero superiore ma, la popolazione nel Paese è evidentemente ben superiore a quella indiana.

Secondo il parere degli esperti il reale numero delle persone positive al virus e quello dei decessi, sarebbe assai più alto. Hanno inoltre dichiarato che l’ondata in corso non raggiungerà il picco, se non tra almeno tre settimane.